Lecce, la startup Sportzine vince il Premio Lorenzo Toma 2024
Ecco a voi la storia del nostro trionfo di ieri al "Premio Lorenzo Toma"!
Ieri mattina ha avuto luogo nella prestigiosa Sala Dante dell’Istituto "Galilei-Costa-Scarambone" di Lecce la valutazione delle startup e la cerimonia di premiazione della 7° edizione del "Premio Lorenzo Toma", un riconoscimento di 500 euro che la Famiglia Toma devolve ogni anno alla migliore idea imprenditoriale ideata e condotta dagli intraprendenti alunni della scuola salentina.
A salire sul podio quest’anno sono stati i giovanissimi imprenditori in erba che hanno dato vita a tre startup radicalmente diverse. Ad essere giunta prima, vincendo il premio in denaro di 500 euro, è stata "Sportzine", ideata e fondata da Filippo Milanese e Francesco Pio Manca e condotta da altri giovanissimi componenti del team. Sportzine ha la mission di vivere e raccontare lo sport dalla parte dei "teen", soprattutto mirata all’amatissima squadra del Lecce Calcio. Il servizio che ha permesso ai ragazzi di vincere l’importante sfida è probabilmente quello denominato “Vediamoci allo Stadio”, con cui Filippo e Francesco Pio, in tutte le partite del Lecce giocate in casa da novembre in poi, hanno effettuato un dettagliato servizio di radiocronaca destinato esclusivamente a tutti i tifosi non vedenti e ipovedenti che vanno allo stadio. In questo modo i tifosi, oltre a vivere l’emozione dei suoni dello stadio, hanno potuto anche "vedere" tutte le azioni della partita attraverso l’accorata e accurata descrizione dei giovani startupper salentini di Sportzine.
A conquistare il 2° posto è stata "Andreban" mentre a chiudere il podio ci pensa la startup sociale “EticaEtnica”.
I membri della giuria, composta da Carla Gentile, mamma di Lorenzo Toma e Responsabile Amm.vo dell’INFN Lecce – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Debora de Falco – Servizio Amministrazione INFN Lecce e Fulvio Ricciardi – Servizio Calcolo e Reti INFN Lecce, hanno valutato la creatività, l’innovazione, la realizzabilità, la sostenibilità nel tempo e, infine ma non meno importante, la capacità e l’efficacia espositiva nel presentare l’idea, quello che nel gergo del settore viene definito il "pitch". Al progetto vincitore viene riconosciuto ogni anno un premio in denaro di 500 euro da destinare alla realizzazione della startup stessa.
«Il senso del Premio – racconta la mamma di Lorenzo, Carla Gentile – è innanzitutto conservare una traccia di Lorenzo. Negli ultimi tempi era molto affascinato dal web e dalle startup, da tutto ciò che potesse essere originale e innovativo e sognava di avere l’idea geniale, quella che lo avrebbe portato al successo. Mi piace destinarlo a ragazzi curiosi, appassionati ed entusiasti del loro progetto. Mi auguro che il Premio Lorenzo Toma possa essere un input affinché la startup prescelta possa evolversi e magari stabilizzarsi. Per la raccolta dei fondi destinati alle sette edizioni del Premio desidero ringraziare la generosità dei miei colleghi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare».
L’edizione 2024 del Premio ha visto in competizione 6 micro idee imprenditoriali delle varie classi del settore economico della scuola leccese. Alcune sono delle vere e proprie invenzioni di business da lanciare sul mercato, altre sono imprese sociali miranti ad affrontare e, possibilmente, risolvere disagi sociali.
Non ci resta che dire, grazie Lorenzo!