Sticchi Damiani non si sbilancia su Strefezza: "Al mercato ci pensano Corvino e Trinchera"
L'INTERVISTA DEL PRES
Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani è intervenuto ai microfoni di TMW ai margini dell'assemblea di Lega tenutasi questa mattina. Di seguito le sue dichiarazioni:
Oggi sarà un'occasione importante per parlare con Gravina, la questione più urgente è quella dell'idea di abolire il diritto di veto. Significa che la Lega si toglierebbe qualsiasi potere in tema di riforme in favore della Federazione.
SUGLI EPISODI ARBITRALI -
L'ho sempre trattata dal punto di vista delle regole. Ci sono alcuni aspetti che vanno disciplinati meglio, quando e come può intervenire il VAR. Non parlo di singole squadre o episodi, dobbiamo solo disciplinarlo in modo più oggettivo possibile anche rinunciando a farlo intervenire in episodi minimi ma solo per quelli macroscopici.
SULLA SERIE CON 18 SQUADRE -
Sono profondamente contrario come tutti i 12 presidenti delle squadre medio-piccole. Non capisco perché togliere il sogno alle medio piccole di poter vivere la Serie A.
SUL MERCATO DEL LECCE E SU STREFEZZA -
Di mercato non parlo, c'è qui il mio direttore sportivo e ne parlerà lui.
SUL DASPO URBANO -
Può essere una soluzione: è un atto amministrativo che ha garanzie procedimentali, chi lo subisce ha anche gli strumenti per difendersi. E' qualcosa di concepibile.
SUL GENOA -
Questa Serie A è durissimo, la partita sarà importante. Non ricordo campionati con nessuna neopromossa nelle ultime tre in classifica, significa che il livello si è alzato. Il Lecce ha fatto un percorso importante, ci manca qualche punto non sempre per nostre responsabilità ma la squadra sta facendo molto bene.
SULLA QUOTA SALVEZZA -
Ogni volta che ce la facciamo si alza, quindi non la calcoliamo più.
SULLO SCUDETTO -
Credo lo vinca l'Inter.