Lecce, l'ennesimo mercato delle idee: quanto hanno speso Corvino e Trinchera?
CAPOLAVORO
Il gong del calciomercato è scattato da pochi minuti. Si chiude così la sessione estiva di calciomercato 2023/2024 in Serie A, in cui come ogni anno non sono mancati sorprese e retroscena. Una domanda che i tifosi giallorossi si stanno facendo è: “Ma quanto ha speso il Lecce in questa sessione di calciomercato visto anche l'aumento del budget?”. Ecco, in questo articolo Sportzine vi farà il recap di quello che è stato l'ennesimo calciomercato delle idee e dei “virtuosismi” di Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera. Ci siamo avvalsi dell'aiuto di Trasfermarkt per stilare una proiezione dei costi sostenuti per gli acquisti e dei ricavi ottenuti dalle cessioni.
Operazioni in entrata:
Wladimiro FALCONE, acquistato a titolo definitivo dalla Sampdoria per 4 milioni di euro;
Marin PONGRACIC, acquistato a titolo definitivo dal Wolfsburg per 1,6 milioni di euro;
Zinedin SMAJLOVIC, acquistato a titolo definitivo dal Tabi FK per 100 mila euro;
Lorenzo VENUTI, acquistato a parametro zero;
Ahmed TOUBA, acquistato in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di alcune condizioni;
Patrick DORGU, riscattato per 200 mila euro dal Nordsjaelland
Ylber RAMADANI, acquistato a titolo definitivo dall' Abeerden per 1,2 milioni di euro;
Mohamed KABA, acquistato a titolo definitivo dal Valenciennes per 3 milioni di euro;
Hamza RAFIA, acquistato a titolo definitivo dal Pescara per 800 mila euro (potrebbero diventare 1,2 milioni al verificarsi di alcune condizioni);
Youssef MALEH, riscattato dalla Fiorentina per 5,5 milioni di euro;
Giacomo FATICANTI, acquistato a titolo definitivo dalla Roma per 1 milione di euro;
Rémi OUDIN, acquistato a titolo definitivo dal Bordeaux per 1 milione di euro;
Pontus AMLQVIST, acquistato a titolo temporaneo dal Rostov;
Nikola KRSTOVIC, acquistato a titolo definitivo dal Dunajska Streda per 3,9 milioni di euro;
Roberto PICCOLI, acquistato in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto dall'Atalanta.
Operazioni in uscita:
Marco BLEVE, ceduto a titolo temporaneo alla Carrarese;
Fabio LUCIONI, ceduto a titolo definitivo al Palermo;
Simone ROMAGNOLI, ceduto a titolo definitivo al Frosinone per 100 mila euro;
Tommaso CASSANDRO, ceduto a titolo definitivo al Como per 500 mila euro;
Ilario MONTERISI, ceduto a titolo definitivo al Frosinone (50% futura rivendita);
Roberto PIERNO, ceduto a titolo gratuito al Pescara;
Mats LEMMENS, ceduto in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto al Lecco;
John BJÖRKNGREN, ceduto a titolo definitivo al Randers per 300 mila euro;
Thorir HELGASON, ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Eintracht Braunschweig;
Youssef MALEH, ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Empoli;
Morten HJULMAND, ceduto a titolo definitivo allo Sporting Lisbona per 18 milioni (+ 3 di bonus);
Pablo RODRIGUEZ, ceduto a titolo temporaneo all'Ascoli;
Assan CEESAY, ceduto a titolo definitivo al Damac per 2,25 milioni di euro;
Federico DI FRANCESCO, ceduto a titolo definitivo al Palermo per 1,3 milioni di euro;
Joel PERSSON VOELKERLING, ceduto in prestito con diritto di riscatto al Vitesse.
Presto a questi “esuberi” ceduti potrebbe aggiungersi Marcin Listkowski, che come anticipato a Giugno potrebbe far ritorno al Brescia dopo il ripescaggio in Serie B.
Facendo una stima dei costi, il Lecce ha speso circa 22,3 milioni di euro per l'acquisto dei cartellini e ha ricavato circa 22,95 dalle cessioni. A questi ultimi a fine stagione potrebbero aggiungersi i soldi degli eventuali riscattati. Discorso analogo per i giocatori acquistati in prestito con diritto di riscatto.