Il Milan vince e convince, il Lecce non molla. Le parole dei mister
I rossoneri vincono in casa ma i salentini hanno dimostrato grande coraggio, ecco i pensieri dei due allenatori al termine del match
La trasferta a Milano si conclude “male” per i giallorossi, termine messo volontariamente tra virgolette perché, da questi 90', rimane comunque da evidenziare il grande atteggiamento degli uomini di Gotti contro un avversario che ha rispettato tutti i pronostici del giorno.
Il mister dei salentini usa una chicca filosofica e per riassumere la partita in pochi termini l'ha paragonata alla legge di Murphy:
La partita di oggi è figlia della legge di Murphy. Subisci gol alla prima occasione, hai un paio di occasioni per riportarti in partita, non ci riesci e loro segnano su un calcio d'angolo. Prendi una traversa e poi c'è quell'episodio controverso, anche se comunque eravamo già sul 2-0".
Sugli episodi il mister non si sbilancia più di tanto:
Siamo stati bravi a non cadere nella scia di nervosismo per gli episodi controversi che non commenterò, sono un allenatore e alleno, non giudico.
Mister Pioli invece è con la testa già alla sfida che, in settimana, vedrà come avversario la Roma in Europa League, ma questo impegno non ha deconcentrato i suoi undici portandoli alla vittoria di oggi.
Parte principale del suo operato di oggi sta nella mentalità dei ragazzi da lui allenati, che elogia:
La mentalità del mio gruppo è focalizzata sul “sempre fare bene”. In questa stagione abbiamo sofferto in un lungo periodo, sentivamo la sofferenza e ora vogliamo allungare il periodo di forma. Quando una squadra rimane compatta e crede in quel che fa, sta bene e i giocatori lo sentono.
Riguardo al gruppo, il mister carica i suoi ragazzi in vista del caldissimo finale di stagione:
Tutti coloro che lavorano a Milanello formano un ambiente attento, professionale e positivo anche quando tutto sembra andare storto. Si è formata una gran simbiosi tra giocatori vecchi e nuovi, che si sono calati in questa realtà e stanno dando sempre più soddisfazioni. Bello allenare questo gruppo, ma ora dobbiamo pensare a fare bene come negli altri turni, anche se la Roma è un avversario di livello superiore.
Fonte immagini: Sport Mediaset e Gazzetta dello Sport