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Corvino e Trinchera sul Lecce del futuro
Corvino e Trinchera sul Lecce del futuro

Il direttore generale del Lecce Pantaleo Corvino, è intervenuto questa mattina in conferenza stampa riguardo all'apertura del secondo ciclo triennale. 

Di seguito le sue dichiarazioni:

Da quest’anno sotto la mia responsabilità ci saranno Primavera e Under 18. Annuncio ufficialmente la riconferma annuale di Coppitelli per la Primavera e di  Schipa per l’Under 18

C'è stata una versione sbagliata di quello che noi facciamo, perché ci deve essere una narrazione corretta di quello che facciamo e di quello che non facciamo. Si è parlato male della Primavera ed è una cosa che a noi dispiace perché ci sono club che fanno debito per portare avanti i settori giovanili e poi c'è una società che con tanti sforzi, a costo di non avere debiti fa una Primavera di stranieri . Si fa una riforma italiana perché il Lecce ha una rosa di stranieri. Non si può dire che il Lecce vince un campionato con degli stranieri sperperando risorse. Il monte ingaggi della mia Primavera è di 360mila euro, costo aziendale 517mila euro. Ho pagato 145mila euro i cartellini della stagione appena conclusa, 86mila euro di commissioni più 200mila euro per il riscatto diDorgu.

Interviene il direttore sportivo Stefano Trinchera

Faccio un'introduzione rifacendomi alle conferenze stampa precedenti del direttore e del Presidente. Abbiamo chiuso un ciclo e ora se ne apre un nuovo. Le linee guida del club sono state già tracciate. Adesso ci apprestiamo ad un nuovo percorso triennale, volto a riequilibrare il percorso finanziario. Noi dobbiamo sempre confermare la nostra realtà, dobbiamo fare qualcosa di straordinario. Per raggiungere certi obiettivi come abbiamo fatto sino ad ora, dobbiamo essere straordinari. Però bisogna dire le cose come sono perché il presupposto nostro è quello di andare in linea con quello fatto sino ad ora puntando sui giovani, cercando di creare patrimonio tecnico con i nostri sforzi che sono disumani, con le nostre competenze, con le nostre capacità, con le nostre intuizioni , con le nostre idee e con i nostri rapporti. Siamo figli di questo territorio. Quando si parla di essere competitivi dopo una vittoria del campionato di Serie B , dopo una salvezza incredibile, dopo strisce di risultati positivi come in questa stagione si alza l'asticella. No. Noi dobbiamo tenere sempre impressa qual è la nostra identità, altrimenti ci facciamo del male. Noi per fare quello che facciamo, non per prenderci dei meriti, compiamo enormi sforzi. Dobbiamo continuare così, prima di tutto l'equilibrio finanziario e pian piano raggiungere gli obiettivi. Noi per fare quello che facciamo, non per prenderci dei meriti, compiamo enormi sforzi. Dobbiamo continuare così, prima di tutto l'equilibrio finanziario e pian piano raggiungere gli obiettivi. 

Con Baroni ci incontreremo a stretto giro e valuteremo un nuovo percorso insieme. La nostra volontà è quella di andare avanti con lui.

Riscatti di Colombo e Falcone: 

Abbiamo esercitato il diritto di riscatto per Colombo e Falcone. Per il primo a me risulta che il Milan abbiamo esercitato il contro-riscatto mentre per Falcone ancora non abbiamo novità dalla Sampdoria. Per Pongracic NON abbiamo esercitato il diritto di riscatto il cui termine era fissato per il 31 maggio, ma abbiamo le idee chiare e valuteremo il da farsi. 

Corvino ribatte: 

Se il Milan dovesse contro riscattare Colombo, noi andremmo a guadagnare 1,5 milione di euro per un giocatore pagato 0.

 

Siamo ancora padroni di un destino che abbiamo scelto di scrivere.
Il Lecce vince a Monza. E ora è di nuovo primo!

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