Lecce, il pagellone del girone d'andata: i difensori

Si è chiuso con lo scontro diretto giocato al Via del Mare il girone d'andata del Lecce di mister Roberto D'Aversa. A conclusione di questo abbiamo voluto fare un excursus tempus su tutto quello che è successo dando dei voti a tutti i componenti della squadra, a partire dalla rosa, passando per l'allenatore e concludendo con area tecnica e direzione sportiva. Di seguito l'articolo verrà diviso in diverse sezione in base al ruolo dei giocatori.

DIFENSORI 

FEDERICO BASCHIROTTO 6,5 - Rispetto all'anno scorso ha perso un po' di lucidità e spesso si è reso protagonista in negativo di azioni che hanno portato ai gol avversari. Un'espulsione ingenua rimediata contro il Monza per il fallo sull'ex Colombo, non ha permesso lui di disputare la gara contro il genoa. Per il resto non ha mai saltato un minuto di ogni singolo match mettendo in campo gli ingredienti come spirito di sacrificio, costanza e continuità nel lavoro, che lo hanno portato a diventare oggi uno dei migliori difensori in quel ruolo. Un dato positivo rispetto alla scorsa annata sono i cartellini: solo 1 giallo sino ad ora rispetto ai 3 presi fino alla 18^ giornata di andata della Serie A 22/23.  Possiamo concludere dicendo che rispetto allo scorso anno non ha ancora trovato la via del gol, nonostante sia andato più volte vicino su calcio piazzato.  IL LOTTATORE

MARIN PONGRACIC 7 - Un impatto incredibile inaspettato da parte sua. È senza dubbio uno dei migliori acquisti del calciomercato estivo scorso, con la sua acquisizione per meno di 1,5 milioni e con un taglio dell'ingaggio importante. Già lo scorso per quel poco che aveva fatto, ci aveva fatto intravedere grandissime doti tecniche e fisiche, ma che ad un certo punto poi son venute meno. Così in estate ha capito che Lecce, dopo non essersela riuscita a godere pienamente a causa del lungo infortunio, era la piazza perfetta dove rilanciarsi dopo stagioni difficili in Germania. Le sue prestazioni non sono passate inosservate alla Nazionale Croata, che lo ha convocato per le qualificazioni a prossimi Europei, a al  Napoli che lo vorrebbe nella sua retroguardia e che cercherà di portarlo in Campania nella prossima stagione. Carisma, sacrificio e durezza in mezzo al campo di un giocatore che ad oggi, per quello che sta dimostrando, meriterebbe palcoscenici più importanti. LA SORPRESA 

KASTRIOT DERMAKU SV - Quanta sfortuna per questo ragazzo! Dal suo ritorno a Lecce sono più le volte che ha frequentato il reparto infermeria che quelle in cui è sceso in campo. Sembrava aver risolto e superato ogni tipo di problema e proprio in quel momento è arriva la notizia più brutta e più inaspettata: un trauma distorsivo al ginocchio sinistro con lesione del legamento crociato anteriore. Da parte nostra ovviamente massima vicinanza e un in bocca al lupo per tutto.  RAGAZZO SFORTUNATO

AMHED TOUBA 6+ - Chiamato in causa in diverse occasioni a sostituire Baschirotto contro il Genoa prima e Pongracic contro l'Atalanta poi, ha sempre fatto bene ad esclusione della partita dell'Olimpico contro la Roma che ha riacciuffato il vantaggio giallorosso in pieno recupero con Dybala e Lukaku. Anche per lui si tratta della prima esperienza in Serie A e il suo approccio al campionato italiano è stato tutto sommato positivo, resta però l'amaro in bocca per quella partita da matita rossa a Roma. Infine possiamo dire che è un'ottima riserva per i salentini, che però in questa stagione stanno subendo tanto e segnando poco. LA BUONA RISERVA UN PO' DISATTENTA

VALENTIN GENDREY 7 - Alla seconda stagione in Serie A da titolare inamovibile, prima Baroni e ora D'Aversa. Con duttilità, corsa e fisicità ha conquistato anche l'ex allenatore della Sampdoria. Dopo un avvio molto appannato con errori basilari come cross e passaggi , nelle ultime 5/6 partite si è ripreso alla grande. Ha sempre goduto della piena fiducia dell'allenatore che lo ha sostituito solo 98' minuti tra campionato e Coppa Italia.  Il suo ottimo rendimento è culminato con il rinnovo di contratto, che era in scadenza a giugno prossimo e rinnovato fino alla stagione 2025/2026 con ulteriore opzione di rinnovo. Questo fa vedere quanto punta su di lui e quanto sia centrale nel progetto Lecce. Tre stagioni fa era lui ad apprendere dai più "grandi", oggi è lui il grande e la guida per i giovani Berisha, Burnete e Gonzalez.  Inoltre per lui è arrivata anche la prima gioia in Serie A con la maglia giallorossa, in occasione dell'ultima gara contro il Cagliari. LA CONFERMA SILENZIOSA

LORENZO VENUTI SV. - Poco impiegato e fortemente voluto dal dg Pantaleo Corvino, rappresenta un'ottima alternativa a Gendrey. Dispiace vederlo in panchina, ma il suo compagno francese è inamovibile in questo momento. L'ex Fiorentina è tornato a Lecce per trovare serenità dopo il mancato rinnovo a Firenze ed ha ritrovato una piazza che lo conosceva bene e che lo ha accolto come lo aveva lasciato nella stagione di Serie B 2018/2019 vinta dal Lecce guidato da Liverani. Nelle ultime ore sono insistenti le voci di mercato che lo accostato ai "fratelli" del Palermo, che in estate hanno ottenuto in regalo dal Lecce il buon Fabio Lucioni, esperto di promozioni in A, e per 1,5 milioni Federico Di Francesco, altro specialista di B con passato in A.

ANTONINO GALLO 7 - Anche lui dopo la prima stagione in A con Baroni alla guida, sembra averci preso gusto ed è diventato imprescindibile per il progetto salentino. ha capito che, nel momento in cui Dorgu ha iniziato a prendere fiducia e a sfornare ottime prestazioni, era il momento di sacrificarsi più di quanto già non lo avesse fatto. In poche parole come è naturale che succeda spesso in Serie A, ha un po' accusato la concorrenza. Spazzato anche via le critiche dei giornalisti o di come li chiama qualcuno "leoni da tastiera", è pronto a prendersi anche la maglia della Nazionale in ottica futura. Contro il Cagliari ha sfornato una grandissima prestazione e in questo momento a lui manca solo una cosa, il gol. Il suo compagno di reparto Gendrey lo ha trovato, chissà non possa arrivare presto. L'INGIUSTO CRITICATO

PATRICK DORGU 6,5 - Esordio in Serie A a diciotto anni. Non poteva sognare serata migliore Patrick Dorgu il 20 agosto 2023 data del suo esordio nei grandi del Lecce ma soprattutto in Serie a. Esordio con vittoria. Cosa chiedere di più? Del resto non possiamo dimenticare l'erroraccio in quel di Verona, dove non si è inteso con Falcone regalando così il pareggio di Ngonge. Ora, come detto per Gallo, sta accusando la concorrenza e forse anche le tante voci di mercato, una su tutte quella del Galatasaray. Il Lecce respinge andando su cifre enormi, non vuuole privarsene. La stagione è lunga, la sua crescita è in corso e non è ancora pronto per il salto.  L'ESORDIENTE CHE FA BEN SPERARE

SMAJLOVIC SV. - Mai impiegato in prima squadra, dotato di una buona stazza fisica,  ha collezionato 5 presenze da titolare con la formazione Primavera di mister Coppitelli. Anche lui è un diamante grezzo da far brillare in futuro e sul quale la società magari punterà più in la, dopo averlo manadato a "farsi le ossa" in prestito in una squadra di Serie B.