Un buon Lecce non passa a Bergamo: l'Atalanta vince di misura con la rete di Lookman

Atalanta e Lecce si affrontano nel diciottesimo turno di andata della Serie A. Questa partita apre il sabato di campionato e chiude l'anno 2023. Gasperini schiera Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Lookman; Scamacca. D'Aversa risponde con Falcone; Gendrey, Baschirotto, Touba, Gallo; Rafia, Ramadani, Kaba; Strefezza, Krstovic, Oudin. 

Pronti partenza e via ed è l'Atalanta ad avere la prima occasione. Su calcio di punizione battuto da Lookman, Pasalic colpisce di testa e fornisce l'assist a Scamacca per un tiro che termina sul palo esterno. Risponde subito il Lecce, Kaba recupera sul rinvio errato di Carnesecchi e calcia in porta. L'estremo difensore bergamasco scalda i guantoni e si riscatta. La palla del vantaggio arriva al 25' quando Strefezza imbuca una buona palla per Gallo che sulla corsa crossa in mezzo, ci arriva Oudin ma viene anticipato da una copertura di Kolašinac, che per poco non andava vicino all'autogol.  Al 31' su costruzione dal basso rischia il Lecce con Falcone che svirgola molto male il pallone, Lookman appoggia per Koopmeiners che si divora il gol del vantaggio su un ottimo recupero di Baschirotto sulla linea. La prima frazione si conclude così con occasioni da una parte e dall'altra, ma con nulla di veramente concreto e scoppiettante. 

Nella seconda frazione, le due squadre cambiano volto: nessun cambio o forse si, cambio di atteggiamento. All'8' della ripresa squillo giallorosso con Kaba che crossa dal settore di destra e pennella sulla testa di Krstovic che però schiaccia molto male e la palla va fuori. Al 12' cross preciso di Ederson in avanti dove c'é Pasalic che colpisce in pieno la traversa. Pochi secondi dopo poi, Lookman inventa una grande giocata che vale il momentaneo vantaggio. Rientra sul destro e poi calcia alla destra di Falcone che non può nulla. Spinge ancora l'Atalanta. Lookman per Pasalic che aspetta e regala un cioccolatino a Scamacca, che davanti la porta si fa anticipare due volte da Falcone. Il portiere romano prima si ritrova la palla in bocca e poi accompagna in calcio d'angolo. 

La Dea non smette di spingere e con il neo entrato ed ex della partita, Muriel, alza il baricentro: Lookman imbuca il colombiano che restituisce. Calcia il nigeriano ma trova un Falcone, che con l'aiuto di una deviazione di Ramadani, ipnotizza la sua doppietta personale. Al 23' Gendrey si smarca e si accentra, serve nello stretto Krstovic che spazza in alto un rigore in movimento. Il Lecce cambia volto: escono Krstovic, Strefezza e Rafia per Piccoli, Listkowki e Gonzalez. A 10' dalla fine è ancora l'ex Amiens a rendersi protagonista: cross in area per Piccoli che va a centimetri dal gol dell'ex ma soprattutto del pareggio. Al 43' ancora Piccoli, si smarca sull'esterno sinistro, si accentra, passa il pallone in mezzo dove c'è Oudin che calcia alto e centrale impegnando ancora una volta Carnesecchi. Finisce così, con un Lecce che forse avrebbe meritato di chiudere l'anno solare con almeno 1 punto. 

Da domani si penserà già alla gara contro il Cagliari che si disputerà il 6 gennaio alle ore 18 allo stadio Via del Mare in Lecce. I giallorossi che mantengono una buona 13^ posizione in classifica a pari merito con il Genoa.