Gotti: "Chiediamo scusa ai tifosi, faremo di tutto per riprenderci"
Le parole del tecnico giallorosso nel post partita
SULLE DIFFERENZE RISPETTO ALLO SCORSO ANNO -
É una squadra diversa, cambiata in tanti elementi chiave. Oggi questa squadra non ha ancora trovato la sua fisionomia. In alcuni sliding doors ha preso la strada sbagliata, il mio compito è quello di ritrovare la strada positiva.
SUGLI ALIBI -
Non mi pongo il problema degli alibi, mi pongo il problema della realtà. All'inizio dell'anno accettiamo questa sfida, definita come il miracolo della terza salvezza consecutiva. Perché si tira fuori la parola miracolo? Perché bisogna fare i conti con la realtà. La realtà è che bisogna affrontare una situazione di grande difficoltà.
SULLA SALVEZZA -
Per il Lecce salvarsi non è facile. Questo non vuol dire che non ce la facciamo. Io non ho intenzione di prendere la porta e scappare, so quali sono le difficoltà. Non mi immagino un incubo come la partita di oggi, ma questa è la nostra normalità. Se vogliamo disgregarci facciamolo, il mio compito è quello di aggregarci e affrontare le difficoltà.
SUI GOL -
Con quest'idea di cercare il gol ne abbiamo presi sei. Questa è la realtà del campo. Devo dare solidità e certezze più semplici a questa squadra. Dobbiamo ripartire dalle cose semplici, prima di andare alla ricerca della soluzione del gol, che oggi ci ha portato problemi.
SULL'ASPETTO MENTALE -
Non entro nella mente dei calciatori, cerca di influenzarli positivamente. Il campo mi ha detto che non abbiamo ancora trovato certe soluzioni.
Foto: GianlucaDiMarzio.com