Strefezza torna sull'addio al Lecce: "A Como ho ritrovato gli stimoli, ma Lecce mi è rimasta nel cuore"

Gabriel Strefezza, ha lasciato il Lecce nella scorsa sessione invernale di calciomercato passando al Como e facendo così ritorno in Serie B. 

Tuttavia, nel campionato cadetto ha ritrovato fiducia, personalità e determinazione che per svariati motivi aveva perso a Lecce: il cambio di sistema di gioco in primis con conseguente calo di rendimento. Il suo passaggio in prestito con obbligo di riscatto ai lariani, è stato difficile da digerire per molti tifosi del Lecce che si erano affezionati soprattutto per le sue prodezze che avevano fatto conquistare al Lecce la Serie A. Il suo exploit si ebbe nella stagione 2021-2022, quando con la maglia del Lecce, grazie anche ai 20 gol di Coda e alle altrettanti reti di Checco Di Mariano, ha scritto insieme  alla truppa di Baroni una pagina importante della storia del club giallorosso, conquistando da primi della classe il massimo campionato italiano con un monte ingaggi modesto. 

Il cambio di allenatore ha influito tanto sul rendimento del gioiello brasiliano. Con D'Aversa  la situazione si era fatta complicata per via di un modulo che poco si adattava a lui, sia che il tecnico abruzzese optasse  per il  4-5-1, si che utilizzasse il 3-5-2, come negli ultimi incontri prima dell'esonero.  

A Como il fantasista brasiliano ha collezionato 15 presenze,  3 gol e 2 assist: rendimento migliore  rispetto a quello registrato con i giallorossi nella prima parte di stagione, seppure in una serie inferiore. A Lecce in 21 apparizioni, tra campionato e Coppa Italia, Strefezza ha realizzato soltanto 2 gol, di cui uno su calcio di rigore.